Rum o Rhum o Ron
Rum metodo Solera
Sistema di invecchiamento che conferisce aromi sontuosi e gusti complessi.
Il processo prevede botti disposte su più file sovrapposte, riempite iniziando da quelle in alto.
Di anno in anno una parte del liquido viene trasferito alle botti di livello inferiore e quelle superiori vengono riempite con nuovo Rum.
Il finale di quest’opera artigianale si trova nelle botti alla base ed è un composto di diverse annate.
L’anno indicato sull’etichetta è relativo al più vecchio Rum utilizzato in quel particolare processo produttivo.
Rhum Agricole
Si produce principalmente nelle Antille Francesi.
La produzione sull’Isola della Martinica è salvaguardata da un disciplinare preciso e rigoroso come per le denominazioni di alcuni vini.
Si tratta di un “Appellation d’Origine Controllèe” che oltre a sancirne il territorio di produzione della canna da zucchero, proibisce pratiche industriali come l’aggiunta di caramello.
Il Rhum di quest’isola deve presentare una concentrazione di alcol tra il 65 e il 75% e la maturazione deve avvenire in botti di legno.
Demerara, il mito del Rum
Nella zona del fiume Demerara, in Guyana, viene prodotto il miglior zucchero di canna al mondo. Scuro, profumato ed intenso.
Nei primi anni del 1600 vennero fondati dai coloni olandesi i primi villaggi di Essequibo e Berbice, che servivano le nascenti piantagioni di zucchero.
Dopo pochi anni la Guyana diventa la prima fonte di zucchero dell’Olanda. A partire dalla fine del XVII secolo ogni Sugar Estate aveva vi installato la propria distilleria, all’inizio del XVIII secolo si contavano circa 300 distillerie indipendenti.
Nel 1732 viene fondata la distilleria Port Mourant con il suo doppio Pot Still in legno, la produzione di questa distilleria era indirizzata quasi esclusivamente alla produzione di rum per la Royal Navy britannica. Solo a metà del diciottesimo secolo nasce la terza colonia che prende il nome di Demerara, come l’omonimo fiume sul quale si affaccia. Solo 60 anni dopo la Guyana passa ufficialmente all’impero Britannico e a metà del 1800 tra vari fusioni e chiusure, le distillerie attive sono rimaste solamente 180. Tra queste nasce in quegli anni la Enmore con il suo incredibile wooden coffey still.
Nel 1998 quando viene fondata la Demerara Distiller Limited (DDL) con la sola Diamond Estate sul lato est del fiume Demerara. Il fatto nuovo è che la DDL raccoglie i vecchi distillatori delle distillerie chiuse e li porta nel suo impianto. Quindi ancora oggi possiamo degustare rum prodotti con alambicchi vecchi di secoli. La DDL utilizza una codifica per identificare i vari distillatori; ecco una lista che facilita la comprensione:
Sigla | Ex-Distilleria | Tipo di distillatore |
PM / AW | Port Mourant | Double wooden Pot Still |
VSG / SXG | Versailles | Single wooden Pot Still |
EHP / ELCR / MD | Enmore | Wooden Coffey Still |
SVW | Diamond | Coffey Still |
ICBU | Uitvlught | Savalle four column Still |
GS | Uitvlught | Savalle four column Still |
AN | Albion | Savalle four column Still |
LBI | Le Bonne Intention | Savalle four column Still |
B | Blairmont | Savalle four column Still |
SWR | Skeldon | Savalle four column Still |
Attualmente la DDL, unica distilleria attualmente funzionante in Guyana, produce la linea El Dorado, ma le botti delle distillerie chiuse e i rum prodotti dai distillatori più famosi come Enmore, Versailler, Diamond, sono oggetto di selezioni e vendite tra privati, e sono diventati oggetto di culto.
Ecco la classificazione dei Rum:
.
Per ulteriori informazioni visitate questo link:
https://it.wikipedia.org/wiki/Rum
Leave a Reply