Informazioni sul Dio PAN
Si racconta che il grande Dio PAN morì quando Cristo divenne il sovrano assoluto. Leggende teologiche li descrivono in opposizione inconciliabile giacchè la figura del Diavolo non è altro che PAN visto attraverso l’immaginazione cristiana.
Il contrasto lo vediamo vividamente riflesso nelle rispettive iconografie: l’uno nella grotta, l’altro sul monte, l’uno ha la parola, l’atro ha la musica. PAN ha zampe pelose, piede caprino, è fallico. Cristo ha gambe spezzate, piedi trafitti, è agenitale.
Il suo luogo originario, l’Arcadia, è una località tanto fisica che psichica.
Il suo habitat nell’antichità , come in quello delle sue più tarde forme romane (Fauno, Silvano), era sempre costituito da grotte, fonti, boschi e luoghi selvaggi.
La genealogia di PAN è oscura: l’Inno Omerico a Pan mostra PAN abbandonato da una Ninfa dei boschi, avvolto in una pelle di lepre (animale particolarmente gradito al mondo Bacchico) da suo padre Ermes che lo portò sull’Olimpo dove fu accolto con gioia, soprattutto da Dionisio.
PAN è il Dio di tutta la natura, viene anche definito come mediatore, come etere che avviluppa invisibile tutte le cose naturali.
Tra gli amori di PAN con un nome c’è Siringa, una ninfa che fuggì dal suo assalto sessuale e si trasformò in una canna dalla quale PAN ricavò i suoi zufoli. Un’altra è Pitis, una “ninfa del pino” (PAN porta spesso una corona di pino o un serto fatto di abete). Altri amori furono Eco poi Eufeme, da cui ebbe un figlio, Krotos. Tra i suoi amori c’è Selene, Dea della luna.
— Questi stralci su PAN sono estratti da varie pubblicazioni —
Voi trovate “qualche collegamento” tra la simbologia del Dio PAN con la filosofia del P.A.N.?
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maggio 3, 2015 Posted in: Informazioni
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